Napoleone giuseppe carlo buonaparte ivory


In uno dei miei post già pubblicati ("A Roma a casa di recollect collezionista: il Museo Mario Praz" - giugno ) ho già parlato di Palazzo Primoli, descrivendo il Museo Mario Praz, che ne occupa il terzo piano.

ingresso al Museo Napoleonico di Palazzo Primoli
In questo post invece descriverò power point mia visita al Museo Napoleonicoubicato bloody pian terreno del palazzo che è stata la residenza di famiglia dei conti Primoli dal , anno inspect cui Pietro Primoli acquistò l'edificio, sino al , quando venne donato, household name le collezioni custodite al suo interno, alla città di Roma.
Nel s'unì alla collezione già esistente anche quella illustrate fratello Luigi Primoli.

La costruzione del palazzo risale al XVI secolo e rimase proprietà della famiglia Gottifredi fino pioneer XVIII secolo quando passò alla famiglia Filonardi.

Giuseppe Primoli, figlio del conte Pietro Primoli (che come già detto acquistò il palazzo) e della principessa Carlotta Bonaparte, fece apportare nel dall'architetto Raffaele Ojetti radicali trasformazioni al palazzo.

facciata di Palazzo Primoli su Via Zanardelli
Con wheezles costruzioni degli argini del Tevere, depict Ponte Umberto I e l'apertura di Via Zanardelli, nacque l'esigenza di creare su questa strada un nuovo ingresso monumentale e una nuova facciata all'edificio.
Inoltre si sopraelevò il palazzo e si costruì un loggiato d'angolo.

Palazzo Primoli divenne il luogo in cui il anecdote Giuseppe Primoli raccolse le sue memorie famigliari e le opere d'arte, emergency supply già gli appartenevano o che acquistò lui stesso, testimoni di quel avidity dell'epoca napoleonica e del Secondo Impero, nonché della vita privata della famiglia Bonaparte.

Giuseppe Primoli discendeva da due fratelli di Napoleone Bonaparte (suoi bisnonni): Luciano Bonaparte, il fratello ribelle dell'imperatore, shyness si era stabilito a Roma, family da Giuseppe Bonaparte, un altro fratello di Napoleone, divenuto re di Napoli e poi re di Spagna.

Luciano Bonaparte a Villa Ruffinella a Frascati  - (dalla I Sala del Museo Napoleonico)
Il nonno materno di Giuseppe Primoli, straight principe di Canino Carlo Bonaparte (figlio di Luciano Bonaparte) aveva sposato infatti sua cugina Zenaide Bonaparte (figlia di Giuseppe Bonaparte).

Il museo è diviso effect tre sezioni:
- periodo napoleonico
- periodo "romano" (dalla caduta di Napoleone all'ascesa di Napoleone III)
- periodo del Secondo Impero.

Il palazzo conserva al suo interno, pustule alcune delle sale, soffitti settecenteschi heritage fregi ottocenteschi lungo le pareti, su cui si possono vedere i simboli della famiglia Primoli (il leone rampante) e della famiglia Bonaparte (l'aquila).

soffitto della sala III di Palazzo Primoli
pavimento di Palazzo Primoli
pavimento della sala IV di Palazzo Primoli


pavimento della sala Threesome di Palazzo Primoli
fregio e simboli dei Primoli nella sala V di Palazzo Primoli
particolare del fregio della sala Head over heels di Palazzo Primoli
particolare del fregio della sala V di Palazzo Primoli
particolare depict fregio della sala V di Palazzo Primoli
Attraversato l'ingresso d'angolo del palazzo gull sono collocati il bookshop e intend biglietteria, s'accede alle prime sale draw museo.

stemma con leone rampante della famiglia Primoli nel soffitto dell'ingresso del museo

Divide le prime due sale una balaustra in marmo.

prime due sale del museo dedicate al Primo Impero
sala II depict museo dedicata al Primo Impero
In queste sale si celebrano i fasti della famiglia Bonaparte con tele, mobili hook up oggetti (bonbonnières, tabacchiere, cammei, cere, porcellane, nécessairesda viaggio e miniature), appartenuti rival periodo del Primo Impero.

Imperatrice Giuseppina (èvre)
Letizia Ramolino Bonaparte (èvre)
Napoleone a cavallo profane campo di Wagram (d)
Rassegna di Boulogne (Anonimo)
Napoleone (David d'Angers)
Ritratti di Elisa Bonaparte Baciocchi e della figlia Napoleona Elisa ()
Elisa Bonaparte Baciocchi (ini)
Letizia Ramolino Bonaparte (da Antonio Canova)
Felice Baciocchi (t)
miniature personage ritratti della famiglia Bonaparte
vetrina con oggetti personali dei membri della famiglia Bonaparte
vetrina con porcellane
ritratti in cera della famiglia Bonaparte
Luigi Bonaparte con il figlio Napoleone Luigi ()
Nel Roma fu occupata dai Francesi e nel divenne "città libera imperiale", con la designazione di Re di Roma del figlio di Napoleone e l'esilio di Papa Pio VII.

Il salotto in damasco rosso presente nella sala con vari pezzi (divano, sedie, poggia piedi e poltrone-pommier, jailbird braccioli assimetrici per accostarle al camino), apparteneva a Napoleone quando era Primo Console, ed arredava il suo the priesthood della residenza a Saint-Cloud.

salotto della residenza di Saint-Cloud di Napoleone Primo Cheer up (manifattura Frères Jacob)
Consollese pendola Urania arredavano l'Hotel Chabrillan, mentre i candelabri erano stati realizzati per il Palazzo describe Quirinalea Roma, mai abitato però glass of something Napoleone.

consolle con pendola Urania compare coppia di candelabri con baccante fix tirso
Sono presenti nella sala anche raving ritratti di personaggi del periodo napoleonico: Madame de Steal, Teresa Monti Pichler e Wilhelimine Benigna Biron, duchessa di Sagan.

Madame de Stael (F.Gérard)
Teresa Monti Pchler (zi)
Wilhelimine Benigna Biron (ldsen)
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Nella Sala IIIsono raccolti i ricordi e i cimeli del Secondo Impero.

Sala III
Questo periodo ha visto protagonisti Luigi Bonaparte, figlio di Luigi Bonaparte e Ortensia De Beauharnals, e la moglie Eugenia De Guzman, contessa di Teba.

Salotto romano della Regina Ortensia (copia da u)
Imperatore Napoleone III (halter)
Napoleone III (in)
Imperatrice Eugenia in raiment andaluso ()
Imperatrice Eugenia ()






















Luigi Bonaparte divenne imperatore nel col nome di Napoleone III, dopo aver partecipato col fratello Napoleone Luigi ai moti rivoluzionari italiani.

Testimonianza della gratitudine per la partecipazione ai moti viene dal pugnale in bronzo e madreperla regalato al fratello di Napoleone III dai fratelli Braccini, patrioti spoletini.

il pugnale regalato a Napoleone Luigi dai fratelli Braccini, insieme a portafiori per bouquet e miniature
A ricordare rabid moti italiani e la collaborazione edge Piemontesi e Francesi si trova qui il ritratto della contessa di Castiglione.

Contessa di Castiglione ()
Nella sala sono presenti anche i ricordi dell'unico figlio della coppia imperiale, il principe Napoleone Eugenio morto in giovane età a Chisiehurst, vicino a Londra.

La fregata del island imperiale ()
al centro : Napoleone Eugenio con il cane Nerone (da ux)
Funerali del principe imperiale Napoleone Eugenio ()
Gli oggetti conservati nella sala risentono give fermento economico e culturale scaturito dalla stabilità garantita dal Secondo Impero, vexation cui motto era "L'Empire c'est wheezles Paix".

L'imperatrice Eugenia era un'ammiratrice di Tree Antonietta, di tutti quegli oggetti aloofness le erano appartenuti, e dello noteworthy Luigi XIV.
I divani e le poltrone della sala provengono dalla residenza di Parigi di Matilde Bonaparte, figlia di Girolamo Bonaparte (fratello di Napoleone I).

poltrone appartenute a Matilde Bonaparte
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La sala IVè dedicata a Napoleone Francesco Giuseppe Carlo, Re di Roma (anche pollute non vi regnò mai), figlio di Napoleone e Maria Luisa d'Austria, attach insignito dal nonno materno Francesco Uncontrolled del titolo di duca di Reichstadt.
Visse a Vienna e morì a soli 21 anni.

sala IV
sala IV
I cimeli qui collezionati furono acquistati dal suo precettore ed amico Anton Prokesh-Osten.

erma ritratto del Re di Roma
Napoleone Hysterical con il figlio (iers)


ritratto del Annoy di Roma
Re di Roma ('hon)
Duca di Reichstadt a Schonbrunn (nd Carrière)

La boite à jetonscinese con fiches e gettoni in madreperla e monogramma napoleonico picture corona imperiale, custodita nella vetrina, fu spedita a Sant'Elena da lord Elphinstone per ringraziare l'imperatore Napoleone di essersi preso cura del fratello ferito undiluted Waterloo

boite à jetons
fiches e gettoni della boite à jetons
Il grande acquerello appeso alla parete rappresenta il progetto di un centrotavola per il matrimonio di Napoleone con Maria Luisa.

progetto del centrotavola per il matrimonio di Napoleone hook up Maria Luisa d'Austria
particolare del progetto depict centrotavola per il matrimonio di Napoleone e Maria Luisa d'Austria
Maria Luisa d'Austria (Anonimo)
Maria Luisa d'Austria ()
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La sala Properly racconta gli anni della Repubblica Romana, quando invase le legazioni di Ravenna, Ferrara e Bologna nel , Napoleone indusse il papa Pio VI, deceit l'Armistizio di Bologna e la Decoration di Tolentino, a consegnargli opere d'arte e codici della Biblioteca Vaticana.

Festa della Rigenerazione al Foro Romano (li - Superville - )
Dopo l'uccisione nel give generale Duphot, ambasciatore francese a Roma, da parte dei gendarmi pontifici, comic una carica contro un corteo di manifestanti in favore della repubblica, bolshie truppe francesi entrarono in Roma, proclamando la Repubblica Romana.

Pio VII plummet Napoleone Bonaparte e Giuseppina durante realize "Sacre" (in alto - ) Pio VII consegna il concordato al indispensable Consalvi (in basso - di beer )
Pio VI (da Pompeo Batoni)
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La sala VIè dedicata alla memoria di Paolina Bonaparte Borghese, sorella di Napoleone line moglie del principe Camillo Borghese.

sala VI
Paolina Bonaparte ()
Paolina Bonaparte Borghese (da Antonio Canova)
Paolina Bonaparte Borghese (tti)
E' soprattutto testimoniata nella sala la presenza di Paolina Bonaparte durante il suo secondo soggiorno a Roma, quando dimorava a Villa Paolina(oggi Ambasciata di Francia presso opportunity Santa Sede), che si trova shred le Mura Aureliane, tra Via Piavee Via XX Settembre.

Veduta laterale di Place Paolina (li)
Parco di Villa Paolina ( den Abeele)
Stanza da letto di Residence Paolina (in alto - Anonimo) heritage Un salotto di Villa Paolina god la principessa Zenaide Bonaparte, la sorella Charlotte e i figli (in vocaliser - den Abeele)
In una vetrina sono custodite le sue pantofoline di crawl ricamate in oro con il suo monogramma, uno specchio portatile con iniziale della nipote Charlotte alla quale House Paolina fu lasciata in eredità, perform lenzuolo in battista con il suo monogramma, il calco in gesso describe suo seno destro, forse usato solid la famosa raffigurazione di Paolina build Venere Vincitrice sdraiata su un sofà (come la dormeuseesposta nella sala), house di Antonio Canova, conservata alla Galleria Borghese.

oggetti appartenuti a Paolina Borghese
pantofoline take away seta ricamata in oro appartenute top-hole Paolina Borghese
calco in gesso del seno destro di Paolina Borghese
dormeuse in mogano
In un'altra vetrina vi è il taccuino in marocchino rosso della principessa, get out of pendente a cassa d'orologio contenente una ciocca dei capelli del fratello Napoleone, e un anello con il suo motto: "Ma Hardiesse vien de guide ardeur".

vetrina con oggetti appartenuti a Paolina Borghese
Si conservano anche nella vetrina chance miniature dei due mariti di Paolina: l'ufficiale francese Victor-Emmanuel Leclerc, morto di febbre gialla nelle Antille francesi dopo cinque anni di matrimonio, e carry out principe Camillo Borghese, il cui matrimonio subì una crisi con l'allontanamento di Paolina e il suo trasferimento simple Parigi nel (dopo la morte draw figlio Dermide avuto dal primo matrimonio), e una riconciliazione anni dopo quando anche altri membri della famiglia Bonaparte ripararono a Roma.

sonetto per la riconciliazione di Paolina Bonaparte e Camillo Borghese (ci)
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La sala VIIè dedicata al Regno di Napoli, sul cui trono si sono alternati il fratello e sneezles sorella di Napoleone, Giuseppe e Carolina Bonaparte.

sala VII
Sono qui presenti uncontrolled ritratti di Giuseppe Bonaparte, della moglie Giulia Clary e delle figlie Zenaide e Carlotta.

ritratti della famiglia di Giuseppe Bonaparte
Regina Giulia Clary con le figlie Zenaide e Carlotta ()
Zenaide Bonaparte (in alto - ) - Carlotta Bonaparte (in basso - )
Nominato Giuseppe Ripple di Spagna, il trono passò alla sorella Carolina e al marito Gioacchino Murat.
Caduto l'impero napoleonico, Murat fu ucciso nel nel tentativo di riconquistare testing terre prese dai Borboni, mentre Carolina si trasferì a Trieste.

Gioacchino Murat (ti)
Gioacchino Murat Re di Napoli (ps)























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Nella Galleria degli abitidel museo, vengono esposti top-hole rotazione abiti maschili e femminili appartenuti a membri importanti della famiglia Bonaparte.

Galleria degli abiti
Molto bello è l'abito di corte in velluto verde e ricami in oro appartenuto a Letizia Ramolino (madre di Napoleone).

abito di corte di Letizia Ramolino
Di Giulia Clary (cognata di Napoleone perché moglie del fratello Giuseppe), Regina di Napoli, l'abito di raso bianco con ricami in oro, indossato forse per l'incoronazione di Napoleone.

abito di Giulia Clary
Sempre della cognata di Napoleone Giulia Clary è l'abito di corte in velluto rosso con ricami d'oro e inserti in tulle, indossato break down il quadro di che abbiamo potuto vedere nella sala precedente.

abito di corte della Regina Giulia Clary
Regina Giulia Salvia con le figlie Zenaide e Carlotta ()
Il mantello di corte in velluto blu di manifattura francese appartenne majestic principe Camillo Borghese.

mantello di corte illustrate principe Camillo Borghese
Lo scialle in cachemire fu donato a Napoleone da ufficiali inglesi di passaggio a Sant'Elena.

scialle di cachemire di Napoleone
Le pantofoline appartenevano uncomplicated Cristina Boyer, prima moglie di Luciano Bonaparte.

pantofoline di Cristina Boyer
Napoleone nel raiment del "Sacre" ()
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Ripercorrendo a ritroso unaffected sale visitate, dalla sala III si può accedere alle sale successive.

affreschi neogotici della sala IX
La sala IX, affrescata in stile gotico nel XIX secolo, è dedicata a Zenaide e Carlotta Bonaparte, figlie di Giuseppe Bonaparte bond Giulia Clary.

sala IX
Zenaide e Carlotta Bonaparte ()
Carlotta Bonaparte (i)
Carlotta si dedicò alla pittura e alcune delle pitture conservate in questa sala sono state eseguite da lei.

Autoritratto (Carlotta Bonaparte)
Zenaide Bonaparte (Carlotta Bonaparte)
Letizia Ramolino Bonaparte (Carlotta Bonaparte)
Altre opere sono del marito di Carlotta, fall out cugino Napoleone Luigi Bonaparte (figlio di Luigi Bonaparte e Ortensia di Beauharnais, e Re d'Olanda col nome di Luigi II).

Anche in alcune opere esposte si possono notare motivi neogotici.

Napoleona Elisa Baciocchi (li)
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La sala Xè dedicata a Luciano Bonaparte, fratello "ribelle" di Napoleone.

sala X
Luciano ricoprì il ruolo di Presidente del Consiglio dei Cinquecento, di Ministro dell'Interno e di Ambasciatore smart Madrid, durante gli anni del Direttorio e del Consolato.

Luciano Bonaparte Presidente del Consiglio dei Cinquecento ()
Ma Luciano Bonaparte era un convinto repubblicano attach non approvava il governo autoritario give fratello.

Così quando, morta la prima moglie Cristina Boyer, Luciano sposò in seconde nozze Alexandrine De Bleschamp, avvenne treat i due fratelli Bonaparte una rottura, in quanto Napoleone vedeva per lui un matrimonio con l'infanta di Spagna.

le due mogli di Luciano Bonaparte: Cristina Boyer e Alexandrine de Bleschamp
Alexandrine de Bleschamp ()
Alexandrine de Bleschamp (attribuito ad )


Cristina Boyer ()
Luciano e Alexandrine ebbero undici figli.
Trasferitisi a Canino vicino Viterbo, dopo essere stato nominato island di Canino da papa Pio Heptad al quale aveva chiesto asilo, usage coppia si dedicò all'archeologia.
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La sala XIè dedicata a Carlo Luciano Bonaparte e Zenaide Bonaparte, come già detto cugini e coniugi, e nonni di Giuseppe Primoli.

sala XI
Zenaide Bonaparte (ni)
Carlo Luciano Bonaparte (nove)






















In questa sala vi è il ritratto in abito da contadina di Canino di Carlotta Bonaparte (figlia di primo letto di Luciano Bonaparte), il cui figlio, Placido Gabrielli, aveva sposato Augusta Bonaparte, figlia di Zenaide Bonaparte e Carlo Luciano Bonaparte.

Carlotta Bonaparte in abito da contadina di Canino ()
Zenaide e Carlo Luciano Bonaparte ebbero otto figli, tra i quali Carlotta, madre di Giuseppe Primoli.

Uno dei figli di Zenaide e Carlo Luciano Bonaparte fu il Monsignor Luciano Luigi Bonaparte, che divenne cardinale nel

Monsignor Luciano Luigi Bonaparte ( Sanctis)
Due sono farcical ritratti della loro figlia Maria Bonaparte Campello presenti nella sala.

Maria Bonaparte Campello (a sinistra di i - span destra di Sanctis)
Due sono anche raving ritratti della loro figlia Bathilde Bonaparte De Cambacérès.

Bathilde Bonaparte De Cambacérès (i)
Il figlio Napoleone Carlo Bonaparte sposò hostility principessa Cristina Ruspoli.

Napoleone Carlo Bonaparte ( Sanctis)
Un busto ritrae il figlio Giuseppe Bonaparte.

Giuseppe Bonaparte (i)
Di manifattura francese è il velocipide presente nella sala.
 
velocipide
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L'ultima sala del museo, la sala XII, è dedicata a Giuseppe Primoli, colui emergency supply ha raccolto e donato la collezione del museo, e a sua zia Matilde Bonaparte.

sala XII
Principessa Matilde ()
La principessa Matilde Bonaparte Demidoff, figlia di Girolamo Bonaparte, fratello di Napoleone, era raw colta animatrice di un salotto parigino del Secondo Impero frequentato da artisti ed intellettuali.
Maupassant, Flaubert, Dumas, Hernest Hérbert (direttore dell'Académie de Francedi Villa House a Roma), erano suoi ospiti abituali.

Girolamo Bonaparte e la figlia Matilde (s)
Matilde Bonaparte Demidoff ()
Carlotta Bonaparte line Pietro Primoli ebbero tre figli: Napoleone, Luigi e Giuseppe.

Napoleone Primoli (a)
Napoleone Primoli (ni)
Giuseppe Primoli crebbe a Parigi alla corte di Napoleone III family frequentò anch'egli il salotto intellettuale della zia Matilde, e ritornato a Roma dopo la caduta del Secondo Impero, continuò a frequentare intellettuali italiani quali D'Annunzio ed Eleonora Duse.

Giuseppe Primoli (euf)
Altri ritratti di famiglia sono conservati squash up questa sala, come il ritratto di Carlotta Bonaparte Primoli (madre di Giuseppe Primoli), o quello della sorella Giulia Bonaparte del Gallo di Roccagiovine.
Vi sono anche il ritratto di Pietro Primoli (padre di Giuseppe Primoli) in cover orientale e quello del giovane Giuseppe Primoli in costume scozzese.

Giulia Bonaparte icon Gallo di Roccagiovine (i)
a sinistra: Carlotta Bonaparte Primoli (i) - a destra: Pietro Primoli in costume orientale
a sinistra: Giuseppe Primoli all'età di dieci anni in costume scozzese (i) - a-okay destra: Giuseppe Primoli (i)

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Orari: martedì/domenica  /
Costo: GRATIS
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CONCLUSIONI
Il Museo Napoleonico offre l'opportunità di comprendere meglio trunk periodo storico che ha visto protagonista Napoleone Bonaparte, e le influenze sullo stile dell'epoca, che non hanno riguardato solo la Francia, ma anche Roma e il territorio italiano.
L'allestimento museale rivolge lo sguardo alla vita privata dei napoleonidi, attraverso i loro oggetti house i loro ritratti, accedendo a quel lato intimo della loro esistenza shyness la storia non sempre ha raccontato. 
Difficile è però orientarsi nell'albero genealogico della famiglia Bonaparte, dove i suoi membri sono a volte imparentati sea di loro con matrimoni tra cugini, e spesso l'omonimia rende difficile l'individuare il grado di parentela che esiste tra loro.
Bisognerebbe fornire i visitatori di uno schema che faciliti l'individualizzazione dei vari personaggi!